COSTUME E SOCIETÀ

Le Accademie letterarie milanesi Alessandro Corsi

LE SCIENZE MATEMATICHE TRA CASA GRILLO BORROMEO E CASA AGNESI

Interrotta l’esperienza dei Cavalieri a causa dei conflitti per la Successione spagnola, l'Archinto avrebbe contribuito insieme a Ludovico Antonio Mutatori all’attività della Società Palatina per l’edizione dei Rerum Italicarum Scriptores. Nel contempo il fervido ambiente culturale della Milano dell'epoca vedeva nel salotto della nobildonna milanese Clelia Grillo Borromeo uno dei centri per la diffusione delle idee scientifiche, come dimostra il tentativo di creare una nuova accademia, l’Accademia Clelia de’ Vigilanti, in cui le scienze matematiche e naturali avrebbero costituito il fulcro dell’intera esperienza di ricerca.
Tra le figure femminili più note del panorama accademico Settecentesco milanese e non solo vi è sicuramente Maria Gaetana Agnesi. Matematica di spicco, ebbe modo di coltivare gli studi scientifici sin dalla puerile età grazie alle attenzioni premurose del padre, che costituì in casa un’accademia letteraria e di scienze naturali per porre in risalto le doti intellettuali della figlia fuori dal comune.

__ Mazzotti 2007, pp. 7-21; Cremonini 2008, pp. 52-56; Buratti Mazzotta 2020, pp. 83-111