Patrimonio beni storico-artistici

Opere d’arte e strumenti scientifici

Nel corso degli anni è andato accrescendosi il nucleo dei beni storico-artistici della Società: un patrimonio dal forte legame con la cultura del territorio lombardo.

Per il suo carattere ibrido e multidisciplinare, la biblioteca della Società Storica Lombarda conserva anche materiale artistico: quadri, busti, stampe, mappe, fotografie e strumenti scientifici pervenuti grazie a donazioni e lasciti testamentari. Il legame di questo particolare patrimonio della biblioteca è rimarcato dal focus tematico delle opere: la storia e la cultura del territorio lombardo. Merita segnalare i calchi in gesso dei bassorilievi della Porta Romana, donati dal marchese Luigi Alberico Trivulzio nel 1906; più recentemente, nel 2003, l’acquisizione dei dipinti della famiglia Keller, dono del discendente Pietro Guido Marzoli; nel 2022 le cromolitografie de I Promessi Sposi del cremonese Gallo Gallina della donazione Giulia Ambrosoli. Molto peculiare è poi il dono Albertini costituito da strumenti scientifici e cimeli con il diario di bordo di Gianni Albertini compilato nel 1928 al comando della baleniera “Heimen Sucai” durante la ricerca dei naufraghi del Dirigibile Italia di Umberto Nobile disperso l’anno precedente nel mar Glaciale Artico.

Fondi beni storico artistici